Accumulo Energia

Schema Tipico della connessione

Il sistema di accumulo per fotovoltaico utilizza l'energia prodotta dai pannelli per caricare uno o più gruppi di batterie in modo da immagazzinare, durante le ore più luminose, più energia elettrica possibile e permettere così di poterne usufruire durante le ore serali/notturne.

Sono in commercio varie tipologie di kit accumulo energia, con altrettante varietà di caratteristiche che differiscono solitamente per Qualità, Prezzo, Ingombro.

Si distinguono in particolar modo le batterie, che possono variare di molto sulle suddette caratteristiche. 

Esempio:

  • Batterie al Piombo a bassa tensione (12/24V tipo per automezzi) ormai scarsamente utilizzate per questi utilizzi in quanto hanno una scarsa capacità di scarica (Max 50%) senza danneggiamento, inoltre sono molto ingombranti e a carica lenta. Hanno inoltre pochi cicli di ricarica prima di deteriorarsi, unico pregio è il prezzo.
  • Batterie 48V al Gel, tuttora sono molto utilizzate in quanto hanno un rapporto qualità/prezzo molto conveniente. Raggiungono un buon valore di scarica, ma hanno pochi cicli di ricarica prima di passare al deterioramento. Anche se un pò meno ingombranti di quelle per automezzi rimangono comunque molto pesanti e raccolte in pacchi voluminosi difficili da trasportare e stoccare.
  • Batterie a ioni di litio, sono tra le migliori in commercio per quanto riguarda ingombro, peso, cicli di carica. Sono talmente compatte che i pacchi di piccola e media taglia possono essere appesi a parete come gli inverter. Unico difetto... sono ancora parecchio costose.


A chi sono consigliati

I sistemi di accumulo sono principalmente suggeriti a chi vive poco la casa durante il giorno, ad esempio per via del lavoro, oppure per chi possiede viali e giardini con illuminazione notturna, o ancora a chi ha un riscaldamento con pompa di calore.

E sempre comunque buona norma valutarne l'installazione perché ottimizzano molto la dispersione di energia non utilizzata del proprio impianto fotovoltaico.